Tamburi Rossi 16 aprile
Puntata interamente dedicata al 70° anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo. Ripercorrendo il filo rosso che unisce i partigiani di ieri e i resistenti di oggi, ci siamo collegati con una compagna dell’Associazione culturale Chiodo Schiacciachiodo di Bassano del Grappa per parlare dell’importanza della Resistenza partigiana, uno dei momenti in cui la lotta di classe in Italia ha raggiunto una delle sue punte più alte. Presentando l’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Anpi di Malo, che vedrà l’esposizione all’interno di una scuola superiore del bassanese di una mostra dedicata alle Brigate d’assalto Garibaldine A. Garemi, si è sottolineata l’importanza della memoria storica intesa come bagaglio di lotta per le nuove generazioni di lavoratori e proletari.
Durante la trasmissione abbiamo evidenziato come sia necessario scendere in piazza il 25 aprile, non solo per celebrare la Resistenza del popolo italiano ma anche per quella che ancora oggi conducono i popoli oppressi vittime del colonialismo e dell’imperialismo e per essere al fianco di chi lotta oggi nelle fabbriche e nei territori del nostro paese. Se i valori di giustizia e libertà per cui hanno combattuto molti partigiani sono l’anima del 25 aprile in questa giornata non ci può essere spazio per le bandiere sioniste dello stato d’Israele, che portano avanti oggi una feroce occupazione delle terre del popolo palestinese, perseguendone la pulizia etnica.
Queste riflessioni sono state l’anima di due interviste, la prima al Fronte Palestina di Milano, impegnato in una assemblea alla Calusca per rilanciare la partecipazione al corteo milanese, e la seconda ad un compagno studente di Roma3 impegnato, insieme a diverse realtà tra cui il comitato No Expo- No Israele, nell’organizzazione della giornata a Roma.
Abbiamo concluso rilanciando la solidarietà al popolo yemenita, sotto i bombardamenti imperialisti dell’Arabia Saudita, supportati dagli Usa e dalle altre potenze europee, ed hai compagni e alle compagne rivoluzionarie del Dhkp-c contro il boia Erdogan.
Buon ascolto!
