Voce antifascista dalla Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari

Consueto appuntamento settimanale con Larisa per un aggiornamento su quanto accaduto nel Donbass in questi giorni. La situazione politico-militare nelle Repubbliche è sempre compromessa: nella Repubblica Popolare di Donetsk questa settimana il comando ucraino ha violato il cessate il fuoco oltre 1300 volte, con l’uso di artiglieria pesante vietata dagli accordi internazionali. Sono state colpite 50 abitazioni, si contano 8 morti tra i civili oltre ad un miliziano. Nella Repubblica di Lugansk sono stati colpiti il gasdotto e alcune condutture idriche, sono inoltre in totale 17 i centri abitati danneggiati nel corso degli ultimi attacchi. Ad istruire i militari di Kiev nelle operazioni di ricognizione e sabotaggio sono giunti nel territorio ucraino centinaia di mercenari stranieri. Nel corso di un bombardamento nei pressi di una miniera circa 300 minatori hanno rischiato la vita, fortunatamente sono stati tratti in salvo per tempo. Durante il collegamento Larisa ci ha anche informati dell’arrivo dei beni raccolti in Italia in solidarietà del popolo del Donbass grazie alle iniziative svolte in molte città. Abbiamo inoltre rilanciato la solidarietà con i compagni e le compagne di Sassari del collettivo S’Idea Libera che hanno subito un attacco fascista sabato scorso durante una cena benefit per il Donbass.

Tamburi Rossi 16 marzo – Voce Antifascista dalla Novorossiya