Rassegna stampa 18 settembre 2015

Locale: partiamo dallo stravolgimento del trasporto pubblico su gomma voluto dal Comune con il taglio/riduzione di ben 8 linee di bus con conseguenti disagi per studenti e anziani in particolare. Non contenti, i leghisti chiudono la ciclofficina popolare e sociale della stazione non rinnovando la convenzione e così si contribuendo all’isolamento e al degrado della zona visto che la ciclofficina era un punto di passaggio importante e offriva un servizio agli studenti insegnando a loro stessi a riparare le biciclette; sembrano continuare i trasferimenti dei migranti dal Prandina, così come le ordinanze contro i kebabbari come quello di P.zza delle Erbe costretto a chiudere alle 14!; prima di chiudere la cronaca padovana ci colleghiamo con un presidio di lotta del Comitato Casa contro il tentativo di sfratto di una famiglia proletaria, nonostante le ingenti forze poliziesche è stato strappato un rinvio di 2 mesi.

Nazionale: scandalo Mose non impedisce a Galan di affittare una lussuosa villa con piscina nel Colli, emergono altri traffici economici sul mose e giri milionari nelle tasche di imprenditori e politici; a Venezia continuano le proteste dei detenuti del carcere e la solidarietà nei loro confronti da parte dei compagni

Internazionale: contestata e cacciata la ministra dell’istruzione Giannini alla festa dell’unità di Ferrara, i partigiani della scuola dicono che la lotta è solo all’inizio; commemorazioni del centenario della nascita del boia Almirante e i saluti di Mattarella; anniversario della strage israeliana/libanese di Sabra e Shatila.

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