Rassegna Stampa 14 febbraio 2018

Partiamo con la lettura delle prime pagine e poi notizie locali: commesse di Tigotà “invitate” a marchiarsi il viso con un 500 per festeggiare l’apertura del 500° negozio.

Passiamo subito al nazionale con un articolo che ancora ci parla degli strascichi di Expo, con veleni che potrebbero essere stati versati nelle falde acquifere. Restando in tema inquinamento passiamo all’Ilva, con le trattative che “vanno avanti” mentre le forze politiche si scannano sull’onda della campagna elettorale, a cui ci leghiamo, in tema licenziamenti di massa, con la contestazione delle maestre e dei maestri “diplomati magistrali” alla ministra Fedeli a Brescia. Un articolo poi sui RAV, rapporti di autovalutazione nelle scuole, e sul loro meschino utilizzo. Parentesi sulle nuove e vecchie destre partendo dal Tar che rifiuta il ricorso di Casapound, poi il trasferimento del questore di Macerata, alla Confcommercio parte Faccetta Nera, e infine in Toscana la Destra giovanile conquista la consulta degli studenti, capitanati da Azione studentesca. Parliamo poi di Regeni e del fallimento, a detta della famiglia, della missione dell’ambasciatore italiano, poi di Benetton e repressione, infine di Cipro al centro degli interessi energetici europei e mediorientali.

Rassegna stampa – diretta-2018-02-14-09:35:00