Pace Sociale 21 ottobre #Vivere come lui

van troi Oggi su Pace Sociale il programma che piace a…nessuno, vi consigliamo il testo “Vivere come lui. Nguyen Van Troi. Simbolo di liberazione del Vietnam”, edito Zambon. Un testo di Phan Thi Quyen, moglie di Troi, stampato ad Hanoi nel 1965, anno dell’intensificazione dei bombardamenti sulla Repubblica Democratica del Vietnam da parte degli USA. L’anno precedente, il 15 ottobre 1964, per ordine degli Stati Uniti, le autorità fantoccio di Saigon fanno fucilare un giovane operaio, Nguyen Van Troi, accusato del tentativo di dinamitare un ponte sul quale avrebbe dovuto passare il segretario di Stato della Difesa statunitense McNamara. L’introduzione a questa ripubblicazione inquadra politicamente e storicamente la vicenda di questo combattente. Una pubblicazione che celebra la più clamorosa sconfitta inflitta da un popolo alla più importante potenza imperialista. Una vittoria, quella del popolo vietnamita, che il revisionismo storico cerca di cancellare: non a caso Obama, nel rendere omaggio al monumento dei soldati statunitensi caduti in Vietnam, ha parlato del “ritiro” da una guerra che gli Usa non avevano cominciato per primi (!) chiamando “eroi” gli assassini del popolo vietnamita e “vergogna nazionale” i movimenti che negli stessi Stati Uniti si opposero alla guerra. Un testo non nostalgico, bensì di grande attualità a partire dalla sua introduzione. Ne parliamo quindi con la curatrice Adriana Chiaia. Buon ascolto!

Pace Sociale – 21 ottobre – diretta-2014-10-21-17:30:00