Millenovecentoquattordici #24
Chirurgia o arte? L’elmetto tedesco e quello italiano ..ma soprattutto, l’elmetto.
Oggi è normale equipaggiamento del soldato (e dell’immaginario ad esso collegato), l’elmetto, eppure è un elemento che ci arriva direttamente dalle trincee della prima guerra mondiale. Scoppia la guerra, infatti, e tutti gli eserciti, compreso quello austro-tedesco, iniziano a combattere senza un copricapo efficace, essendo presenti, per lo più, elmi decorativi ispirati all’estetica ottocentesca piuttosto che a criteri balistici.
Dal momento in cui si accorsero del numero impressionante di caduti da rimpiazzare, i tedeschi si affidarono alla consulenza di un chirurgo, studiando le ferite alla testa dei soldati impegnati in trincea, mentre i francesi, che precedettero l’iniziativa tedesca, si rifecero all’immaginazione di due artisti e di conseguenza l’Italia, che fu rifornita dalla Francia e che produsse i propri elmetti ispirandosi a quelli francesi…