Il no alla guerra delle piazze italiane
Ieri, 12 marzo, in più di 30 piazze italiane si è scesi in piazza per manifestare contro la guerra, l’imminente intervento militare italiano in Libia e il supporto del nostro stato ai vari fronti bellici internazionali, principalmente quelli aperti dagli Stati Uniti. Ovunque, nelle varie manifestazioni con cui ci colleghiamo, il tema della guerra viene messo giustamente in relazione ai problemi legati ai continui tagli del welfare a cui assistiamo.
Oltre alla guerra esterna trovano spazio anche riflessioni su quella che è la guerra interna che lo stato Italiano sta portando avanti contro chi si oppone alle sue decisioni e in generale contro a tutta una classe sociale, quela degli sfruttati.
Di seguito le interviste da:
Vicenza
Bologna
Niscemi
Catania