Voce antifascista della Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari
Anche questa settimana Larisa, una lavoratrice del Donbass che vive in Italia, ci ha dato un aggiornamento su ciò che è accaduto in Ucraina questa settimana. Nonostante il silenzio stampa dei media occidentali e le “rassicurazioni” del segretario della NATO Stoltemberg, la situazione è sempre più tesa. Dopo l’assassinio del comandante Aleksey Mozgovoy la settimana scorsa, e ad un anno dal primo attacco a Lugansk (l’anniversario cadeva il 2 giugno), il governo golpista ha infatti intensificato i bombardamenti a partire dal 1 giugno, che hanno causato la morte di 21 civili e il ferimento di 120 persone.