Padova. L’anno delle associazioni si apre con lo sgombero della CLAC.

Questa mattina, con un ingente dispiegamento di forze dell’ordine, la questura di Padova ha sgomberato in maniera proditoria la Comunità per le Libere Attività Culturali dalla storica sede dell’ex-macello di via Cornaro. Il 2020, che vedrà la città capitale europea del volontariato, si apre con la chiusura di un luogo e ancor più di un’esperienza che per quarant’anni ha dato la possibilità a tantissime realtà locali di avere uno spazio dove strutturare e portare avanti le proprie attività. La risposta immediata è stata un presidio sotto alla sede del Comune (in foto) per pretendere delle risposte, del quale di seguito vi proponiamo un estratto. Buon ascolto.

 

AGGIORNAMENTO. Giacomo della Cucina Brigante racconta ai nostri microfoni il responso dell’incontro con il Comune e ci ragguaglia sulla situazione del compagno portato in questura. Approfittiamo della chiamata per approfondire le dinamiche della sgombero di stamane.