Il diritto alla casa battuto all’asta: presidio occupanti sotto il Comune

Da tre anni circa 30 persone vivono in un’occupazione abitativa in via Facciolati, in una palazzina dell’ente regionale per il diritto allo studio (ESU), vuota da alcuni anni fino al loro arrivo. Le famiglie e i singoli che hanno occupato lo stabile sono persone che hanno subito la violenza delle procedure di sfratto in abitazioni private e che sono state poi rimpallate dall’Ufficio Casa del Comune all’ATER e viceversa senza trovare alcuna sistemazione. Quella dell’occupazione era perciò “l’unica soluzione possibile che non lasciasse nessuno isolato, costretto a vivere in macchina o per strada”, come leggiamo dal volantino diffuso questa mattina al presidio degli occupanti davanti al Comune di Padova. Con la giunta comunale è infatti aperto un confronto da diverso tempo, concretizzatosi in incontri e aggiornamenti e nelle domande per un alloggio popolare da parte delle famiglie. Finora quest’ultima soluzione non è stata trovata e la recente messa in vendita all’asta della palazzina da parte della Regione aggrava la precarietà di questa situazione. Ne parliamo assieme ad un’occupante. Buon ascolto!

Intervista presidio facciolati