Contro i governi italiani ed europei razzisti e complici del sionismo

25 OTTOBRE 1984, 25 OTTOBRE 2018

34 anni di accanimento repressivo, 34 anni di resistenza

Georges Ibrahim Abdallah, combattente arabo comunista, arrestato in Francia il 25 ottobre 1984, è stato processato e condannato a 4 anni di carcere con l’accusa di “appartenere alle Frazioni Armate Rivoluzionarie libanesi”. Con il coinvolgimento della CIA e del Mossad, gli organi della repressione francese hanno dichiarato di aver rinvenuto le prove del suo passaggio in un appartamento, dove poi hanno trovato la pistola che sarebbe servita a giustiziare il luogotenente colonnello Charles Ray (CIA) e Yacov Barsimantov (Mossad). La Francia colonialista lo ha mantenuto prigioniero oltre la condanna e in questi 34 anni, non solo ha resistito alla tortura e all’isolamento, ma si è sempre schierato a sostegno dei prigionieri politici in Francia, in Palestina, in Turchia ed ovunque nel mondo. E’ attualmente detenuto nella prigione di Lannemezan, in Francia, luogo dove ogni anno, nell’occasione dell’anniversario del suo arresto, arrivano migliaia di compagne e compagni a portare solidarietà, e a dire che la lotta di Georges, è la nostra lotta e continua. Anche noi siamo schierati al suo fianco perché lo riconosciamo come nostro compagno e siamo solidali con le sue scelte, quelle passate e quelle odierne. Chiediamo inoltre l’immediata liberazione del compagno palestinese Raja Eghbarieh, dirigente del movimento Abna’a el-Balad, arrestato nei Territori occupati del ‘48 per il suo netto rifiuto a piegarsi a Israele e per il suo impegno nella lotta di liberazione palestinese; siamo certi che questo arresto servirà solo a creare migliaia di Raja Eghbarieh. E’ inaccettabile che Ahmad Sa’adat, Segretario Generale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina sia tutt’ora rinchiuso nei lager sionisti e che ciò avvenga oramai da decenni e nel silenzio generale. Vogliamo infine ricordare tutte e tutti i prigionieri politici nelle prigioni turche, italiane, dell’India e di ogni parte nel mondo, e gridare che la loro lotta è la nostra lotta! Dal 2011 l’occidente guerrafondaio ha spinto sull’acceleratore della guerra imperialista (Libia e Siria) e avviato un nuovo giro di vite in Palestina. Ma non dobbiamo pensare che la guerra sia qualcosa che avviene solo lontano da qui. La stessa aggressività, infatti, la hanno dimostrata sul fronte interno, aggravando ulteriormente le condizioni di vita e di lavoro di milioni di proletari stranieri e italiani. Lega e 5 stelle non sono altro che in continuità con tutto ciò e, non solo siamo al fianco di tutte le lotte contro questo ulteriore governo razzista e imperialista, ma anche crediamo che dobbiamo tutti quanti prendere esempio dal tenace spirito di resistenza dei compagni palestinesi! Il Fronte Palestina invita alla partecipazione dell’iniziativa che si terrà il 20 Ottobre 2018 alle ore 15.00 a Milano in viale Padova ang. via Giacosa.

Da Parigi a Lannemezan a Milano…

20 ottobre per la liberazione di Georges Ibrahim Abdallah,

a sostegno della lotta dei prigionieri politici palestinesi,

a sostegno di tutti i prigionieri politici rivoluzionari nel mondo!

Fronte Palestina

Fronte Palestina Milano