Tamburi rossi 23 giugno
Abbiamo aperto la trasmissione collegandoci con Larisa, che ci ha riportato le notizie delle ultime settimane dai territori del Donbass, dove continuano gli attacchi da parte delle forze armate ucraine. Ci siamo successivamente concentrati sulla situazione in Palestina, contro cui il sempre più “democratico” governo di Israele ha recentemente approvato la legge per il controterrorismo, che prevede una condanna minima di 5 anni di reclusione per coloro che aderiscono a gruppi ostili al regime sionista, tra cui l’FPLP. In merito alla repressione sia in Palestina che in italia abbiamo letto anche un comunicato dell’Assemblea di Lotta “Uniti contro la Repressione” e del Fronte Palestina di Milano che da un lato esprime solidarietà al compagno Bilal Kayed, in sciopero della fame contro la detenzione amministrativa, e dall’altro rilancia la manifestazione prevista a L’Aquila per sabato 25 giugno contro il 41bis dell’ordinamento penitenziario. L’ultima parte della puntata è stata dedicata al movimento NoTAV, che ha subito in questi giorni da parte del governo un giro di vite repressivo che ha colpito 23 compagni. Ci siamo quindi collegati in diretta con la manifestazione in corso a Vicenza contro il devastante progetto dell’alta velocità, che prevede un intervento ad altissimo impatto all’interno della città.
Buon ascolto!