Rassegna Stampa 13 gennaio 2016
Lettura prime pagine, poi notizie di carattere locale: Veneto Banca, Jp Morgan salvò 1500 soci; interporto: 6,3 milioni per le maxigru; nuovo ospedale: cancellati 85 milioni; trattativa Pedro-Comune sul futuro del centro sociale; vigilantes armati a difesa delle merendine al liceo Curiel.
Cominciamo le notizie nazionali internazionali parlando di lavoro: il Jobs act non smette mai di stupirci e adesso cambiano le regole con cui i disoccupati possono richiedere il sussidio, ciò avrà ripercussioni sulle statistiche ma soprattutto porterà ad un ulteriore depotenziamento dei centri per l’impiego a favore delle agenzie interinali private; Saeco dirotta le merci in Romania a seguito del blocco in atto da parte dei lavoratori per protestare contro i 243 licenziamenti; nuovo blocco per i lavoratori del Penny Market. A Torino gli studenti bloccano gli ingressi della scuola, non ci stanno a fare lezione tra buchi e ratti; mail aziendale, datore di lavoro può controllarla e licenziare chi la usa a fini personali, decisione della corte UE dei diritti umani; San Paolo: manifestazione contro il caro trasporti brutalmente repressa dalla polizia. Tre notizie in tema ambientale-distruzione dei territori-inquinamento: a Niscemi i test per la valutazione dell’impatto ambientale saltano poichè, non conoscendo gli effetti, non si è in grado di capire le misure precauzionali adatte (non è una barzelletta..); il Governo ha autorizzato l’utilizzo della tecnica airgun per la ricerca di idrocarburi alla ditta Petroceltic nei mari pugliesi senza imporle le linee guida contenute nel rapporto tecnico dell’ISPRA; Terra dei Fuochi: esce il rapporto che accerta il legame tra inquinamento prodotto dai rifiuti, tossici e non, e incidenza tumorale, specialmente nella fascia 0-14. Infine diamo notizia di un raid aereo su Gaza da parte di Israele.