Tamburi Rossi 7 maggio
La prima parte della puntata di oggi è stata dedicata alla situazione in Ucraina, che ha visto la ripresa negli ultimi giorni dei bombardamenti sul Donbass da parte delle forze governative, i quali hanno coinciso con l’inizio delle esercitazioni Nato in Estonia.
Per rilanciare invece la solidarietà internazionalista tra i popoli, abbiamo intervistato una lavoratrice ucraina impegnata in Italia nella costruzione di iniziative di controinformazione e sostegno alla resistenza popolare in Donbass.
Con lei abbiamo rilanciato il presidio previsto per il 9 maggio alle 15 alla stazione di Venezia indetto contro il regime fascista di Kiev e per ricordare il 70° anniversario della vittoria sul nazifascismo. Il Giorno della Vittoria ricorda il coraggio e la determinazione dei popoli che all’occupazione nazifascista hanno opposto un’eroica resistenza.
Abbiamo poi riportato le riflessioni scritte dal Fronte Palestina in seguito alla mobilitazione per il 25 aprile, giornata che è stata caratterizzata dall’antifascismo e dall’antisionismo.
Il 1° maggio ha visto scendere nelle piazze di tutto il mondo migliaia di lavoratori e studenti uniti contro lo sfruttamento imperialista, da Milano a Istanbul, dalla Corea del Sud alla Germania, passando per Grecia e Stati Uniti.
Abbiamo poi concluso con alcuni aggiornamenti internazionali. Negli Stati Uniti, dopo 12 giorni di dure proteste da parte della popolazione, una piccola vittoria è stata ottenuta: i sei agenti che uccisero Freddie Grey sono stati arrestati con l’accusa di omicidio.
Israele si dimostra entità razzista anche al suo interno, discriminando gli ebrei etiopi, che pochi giorni fa si sono scontrati con la polizia a Gerusalemme e a Tel Aviv.
Per finire, è stata rilanciata la solidarietà nei confronti delle 5 donne palestinesi rinchiuse in cella d’isolamento da martedi in seguito ad uno scontro con l’amministrazione penitenziaria del carcere di HaSharon e dei 60 palestinesi arrestati dall’ANP.
Buon ascolto!