Le lotte contro lo sfruttamento e i licenziamenti politici, per l’organizzazione dei lavoratori

Dai campi alle casse dei supermercati, nelle fabbriche, nei magazzini della logistica, negli uffici delle piccole imprese e delle grandi multinazionali: esiste un conflitto costante tra capitale da un lato (padroni, manager, azionisti, caporali) e i lavoratori. È un conflitto spesso nascosto, debole ed individuale ma per controllarlo si esercitano forme di cooptazione e repressione. Consentire il regolare incedere del lavoro e del suo sfruttamento non è cosa scontata.

Dove il consenso non è garantito da salari più alti della media, da illusorie promesse di miglioramenti nella catena di sfruttamento interviene la repressione. Stiamo parlando di pratiche capillari che in forme differenti e di intensità variabili sono esperienza comune. Nei casi in cui lo scontro si fa più radicale la forma più evidente di repressione è quella del licenziamento politico, ovvero di un licenziamento volto a fermare o a punire comportamenti individuali e collettivi di opposizione allo sfruttamento: che siano scioperi contro ristrutturazioni aziendali o scioperi per il rispetto del CCNL, come è il caso rispettivamente dei lavoratori FIAT di Pomigliano o come succede sempre più di frequente ai lavoratori dei magazzini della logistica gestiti da cooperative.

Con Mimmo Mignano del Comitato di Lotta Cassintegrati e Licenziati Fiat di Pomigliano e con alcuni lavoratori protagonisti delle lotte nei magazzini della logistica e per questo licenziati, vogliamo discutere delle forme di repressione nei luoghi di lavoro, dal reparto confino di Nola alle ritorsioni verso chi si organizza nei sindacati di base dentro i magazzini. Davanti ai licenziamenti politici che, anche grazie alla trasformazione dell’art.18, diventeranno ancora più frequenti ci vogliamo domandare: come possiamo organizzarci per trasformare questi licenziamenti da elemento di debolezza a maggiore forza organizzativa?

I servizi di RadiAzione su FIAT Pomigliano

I servizi di RadiAzione sulle lotte nella logistica

 

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