Collegamento con il campo profughi di Aida (Betlemme)

Children walk in front of a mural in Bethlehem, ahead of NakbaCi siamo collegati con Bilal, un compagno del campo profughi di Aida (Betlemme) colpito dalla repressione sionista (è stato convocato dallo Shabak) che ci ha parlato anche dell’attacco alla compagna Najah, direttrice del centro Amal Al Mustqbal, che ha ricevuto una lettera d’arresto da parte della polizia palestinese. Il centro di cui fanno parte i due compagni è molto attivo e riconosciuto ad Aida, e questo non piace nè agli occupanti sionisti, nè ai collaborazionisti di Fatah, che per questo cercano di ricondurli al silenzio. Questa è la dimostrazione di come e perchè opera la cooperazione per la sicurezza tra Israele e l’ANP.

PALESTINA LIBERA!

AIDA LIBERA! SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI DEL CENTRO AMAL!

intervista bilal