Brexit. Corrispondenza da Glasgow

Ci colleghiamo con un compagno che da alcuni mesi si trova a Glasgow, Scozia, per parlare con lui in merito al referendum che ha sancito due giorni fa l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Ai nostri microfoni il corrispondente ci fornisce una narrazione del fronte del leave diversa da quella propinata dai media nostrani, che dipingono questa come una componente a guida unica dell’Ukip e animata da spirito nazionalista reazionario. La descrizione che ci fornisce invece, parla di una grande fetta della sinistra e sindacale favorevole alla separazione dall’UE, seppur con posizioni nettamente distanti da quelle di Nigel Farage. Passiamo poi a parlare dell’aria che si respira in Scozia dopo l’esito del referendum e di come sia sviluppata una vera e propria campagna mediatica nel tentativo di arginare il leave a favore del remain.

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