Voce Antifascista dalla Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari
In collegamento con Larisa per il consueto aggiornamento dalle Repubbliche Popolari. Sono ormai tre anni e mezzo che quasi quotidianamente la popolazione del Donbass vengono aggredite ad opera delle milizie ucraine. Anche questa settimana sono stati messi sotto il fuoco diversi centri abitati, con l’uso anche di artiglieria pesante. Nel suo briefing del 6 ottobre Eduard Basurin ha riportato 24 violazioni degli accordi di Minsk, che hanno causato la morte di tre militari e di un civile. Il presidente Poroshenko continua a tentare di inscenare una situazione di quiete e serenità i tutto il paese ma, in contraddizione con queste ostentazioni, sono stati accolti nuovi istruttori americani, canadesi e lituani per offrire supporto militare a Kiev. Sempre in questi giorni, in seguito ad un bombardamento notturno ad un deposito di armi oltre 200 mila tonnellate di munizioni sono esplose in prossimità di aree abitate. Il 7 ottobre c’è stato un incontro per discutere un piano di attuazione degli accordi di non aggressione, presenti delegati russi e statunitensi. Nel frattempo i fascisti ucraini festeggiano: per il 14 ottobre è stata organizzata una fiaccolata autocelebrativa per l’anniversario della nascita del loro partito.
