Rassegna stampa 5 gennaio 2017
Dalla cronaca locale
Aggiornamenti sulla rivolta dei migranti a Cona, nel veneziano, dopo la morte di Sandrine. I numeri, le proteste, la cosiddetta “accoglienza”, alcune considerazioni e il video in cui una dirigente della cooperativa Ecofficina apostrofa i profughi come “macachi”.
Città 4.0: appuntamenti dei “martedì” dal 10 al 24 gennaio per le audizioni dei progetti proposti nell’ambito di Padova 4.0, il percorso di cosiddetta “progettazione partecipata” proposto dalla Camera di Commercio e da Padova Promex, in vista di quella città smart e tecnologica, sempre più vetrina da mettere a profitto.
Dalla cronaca nazionale
Il caso dell’artificiere ferito a Firenze e i suoi scheletri nell’armadio.
13 milioni di italiani senza librerie: la correlazione dell’assenza di librerie e la scarsa lettura come scoperta dell’acqua calda odierna. A partire dalla lettura come veicolo di idee in sviluppo, diamo alcuni dati da Nord a Sud sul tema.
Nella rubrica internazionale, con un compagno del collettivo Tazebao, alcuni aggiornamenti sulla situazione in Palestina, da tempo apparentemente dimenticata dai media mainstream. Il 2016 si chiude come anno in cui – nell’ultimo decennio – sono stati uccisi più bambini e adolescenti palestinesi da parte delle forze di occupazione di Israele. Vediamo poi come lo stato sionista vacilli di fronte all’ipotesi di condanna di un suo stesso soldato colpevole di aver ammazzato un palestinese già ferito a terra. Dalla strenua difesa del suo esercito, alle nuove colonie, il premier Netanyahu mira anche a zittire i social networks. A partire dai dati cerchiamo soprattutto di dare un quadro internazionale in evoluzione nel quale la Palestina si colloca.
Infine alcuni appuntamenti.
Buon ascolto!