Rassegna stampa 4 novembre 2016
Lettura prime pagine poi ci diamo al locale: Crac Banca popolare di Garanzia: gli ex vertici a processo per bancarotta fraudolenta; Renzi a Padova, tra contestazione e slogan per il Si; e infine parliamo di profughi, tra chi se ne esce con una “piscina con il cloro per lavare i profughi”, e vicende poco chiare su proteste e conseguente cacciata di due profughi dall’hotel a Noventa padovana.
Cominciamo col nazionale parlando brevemente di referendum: se vince il Si Sicilia e Sardegna tagliate fuori dal Senato e aumento di stipendio ai superburocrati; passiamo poi alla notizia dell’arresto per evasione di Nicoletta Dosio, presentatasi ieri, 3 novembre, all’udienza del maxi processo; la solidarietà arriva anche da Anonymous che butta giù il sito del tribunale di Torino. A Bologna continuano le proteste degli studenti universitari contro il caro mensa, e continua sempre più violenta la risposta delle istituzioni, che usa i suoi playmobil in maniera sempre più aggressiva, tra cariche e arresti; i dirigenti di Foodora sembravano aver aperto il dialogo invece l’incontro con i rider si è concretizzato in un prendere o lasciare. Parliamo poi dello Spid (Sistema pubblico d’identità digitale), super bomberata per digitalizzare e unificare tutti i contatti tra privati (cittadino, impresa) e pubblica amministrazione: oltre ad essere stato fin’ora un flop a livello di adesione, presenta delle falle non secondarie. Infine, disoccupazione e occupazione in crescita, Israele raddoppia lo smantellamento delle abitazioni palestinesi, arrestati per terrorismo i rappresentanti del Partito popolare democratico turco (Hdp).