Rassegna stampa 28 settembre 2015

Dalla cronaca locale

Info e aggiornamenti sulla lotta a Terranegra – quartiere 3 a Padova – e sulla manifestazione del weekend contro l’inquinamento elettromagnetico del traliccio più grande della città, tra i rimpalli di responsabilità delle istituzioni. Una mobilitazione in particolare contro il Comune e l’associazione Spes che è proprietaria del terreno su cui sorge l’antenna alta oltre 100 metri.

Dalla cronaca nazionale

Aggiornamenti sul corteo nella Valle del Mela contro l’inceneritore CSS. Rimanendo in Sicilia, parliamo non solo di devastazione del territorio, ma anche della sua militarizzazione funzionale al controllo dei migranti e ai piani di guerra, come dimostrano il previsto stabilimento dell’ufficio UE Frontex a Catania e le recenti vicende del Muos. Cogliamo l’occasione di rilanciare le mobilitazioni contro l’esercitazione Nato Trident Juncture del 24 ottobre a Napoli e del 30 ottobre a Trapani.

Sul versante repressivo, apprendiamo della condanna a due attivisti per il diritto alla casa a Messina per “resistenza psicologica”.

Infine leggiamo alcuni aggiornamenti sul commissariamento di Bagnoli, rilanciando l’appuntamento di lotta per mercoledì mattina in Viale Campi Flegrei.

Dalla cronaca internazionale

Riprendiamo il caso della sparizione dei 43 studenti di Ayotzinapa in Messico, a due giorni dalla grande manifestazione indetta a un anno di distanza dalla scomparsa.

Aggiornamenti sullo sciopero della fame dei prigionieri palestinesi.

Buon ascolto!

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