Rassegna stampa 24 gennaio
Lettura prime pagine dei quotidiani nazionali.
Locale: ordigno esplosivo (una bottiglia con della benzina) trovato in un tombino sulla linea ferroviaria Padova-Venezia, niente sritte nè rivendicazioni. Bisticci in casa Lega tra Matteo, Luca, Flavio e Roberto. Chiesti 60 anni a 15 mputati del campo nomadi di via Longhin. Sovraffollamento, mancanza di personale, di riscaldamento e di acqua calda nel carcere modello Due Palazzi.
Nazionale: cominciamo parlando del caso Eternit con vari articoli. In Cassazione, dopo condanna in primo e secondo grado, cade tutto perchè il reato è in prescrizione, considerandosi la conclusione dello stesso nel 1986 quando l’azienda chiuse i battenti. Parliamo poi di appalti pubblici e corruzione, di Expo tra toppe di facciata per nascondere i lavori non finiti e lavoro gratuito, di privatizzazioni (in gioco ci sono le ferrovie e le poste). Infine di Tav con la nascita della nuova società incaricata di costruire la sezione transfrontaliera della Torino-Lione, Tilt, e la nomina nel consiglio di amministrazione del professor Oliviero Baccelli, noto sostenitore del progetto.
Internazionale: Grecia, con l’agognata bozza di riforme presentata all’UE, guerra all’Isis e Francia subito in pole position con i top dei suoi armamenti, e infine le bugie di Netanyahu sull’atomica iraniana.
