Rassegna stampa 10 febbraio 2016
Rassegna in solitaria questa mattina all’insegna di notizie sul mondo del lavoro e su quanto accaduto ieri a Bologna. Leggiamo una serie di articoli che parlano di trasferimenti, impossibilità di andare in bagno, licenziamenti (qui, qui, e qui), cariche contro un picchetto e della novità dell’algoritmo che calcola la tua distanza dal mercato del lavoro. Piccola parentesi sulla questione abitativa, con la repressione che arriva a Modena e l’occupazione a Brescia dell’ANPE, ente che si occupa delle aste degli immobili pignorati dalle banche.
Poi passiamo a Bologna: ieri l’apice di un percorso che va avanti da 17 giorni, quando l’università decide di mettere i tornelli ad un’aula studio. Gli studenti rispondono nell’unico modo possibile: togliendo quel “confine” per permettere a tutti l’accesso ad una cultura sempre più appannaggio dei soli che hanno migliaia di euro da spendere in tasse universitarie. L’aula viene quindi chiusa e subito occupata. Segue, per mano di questura e rettore, l’invio di celere per sgomberare con manganelli e cariche. La risposta degli studenti è decisa: riprendersi le strade e i luoghi che dovrebbero essere liberi.