Rassegna 14 ottobre
Partiamo dalle prime pagine e poi ci trasferiamo sul locale: pagine e pagine dei quotidiani dedicate alla terribile tempesta che ha colpito ieri Padova, tra blitz della polizia contro immigrati per smantellare il consueto degrado che pervade la città, esploit dei Forconi che, solidarizzando con l’Isis, tornano in piazza dietro ad uno striscione “punirne 1 per educarne 100”, e il patteggiamento di Chisso (tangenti Mose) che ottiene i domiciliari.
Sul nazionale partiamo con la questione genovese con una serie di articoli che dimostrano come la catastrofe non sia naturale e che cercano di mettere in chiaro le responsabilità: politici, meteorologi, protezione civile, il tutto mentre i cittadini si rimboccano le maniche a spalare fango e la polizia sta a guardare o arriva in tenuta antisommossa. Parliamo poi di lavoro: contestazione a Renzi da parte di lavoratori a Bergamo, morte di tre operai travolti da un tir sulla Catania-Siracusa, le prodezze del sottosegretario al Lavoro Bellanova, e infine un’intervista ad un compagno livornese sulla questione della raffineria Eni, l’intenzione è quella di vendere e ovviamente a rimetterci sono i lavoratori.
Sul fronte internazinale parliamo di Ucraina, silurato il ministro della Difesa al suo posto il capo della Guardia Nazionale, di Turchia, che smentisce l’accordo poco prima annunciato dagli USA sull’utilizzo delle sue basi aeree ed anzi sembra solidarizzare con l’Isis (o almeno lo fanno i suoi soldati), della rielezione di Morales in Bolivia.