Tamburi Rossi 7 gennaio

IMG-20160104-WA0002Abbiamo aperto la puntata di oggi dando alcuni aggiornamenti sulla situazione in Ucraina, dove il governo golpista si avvicina ad Ankara sul piano politico-militare, con la preparazione congiunta di battaglioni destinati alla “riconquista della Crimea”.

Ci siamo quindi collegati con la nostra voce antifascista dalla Novorossyia, Larisa, che ci ha parlato dei continui attacchi ai danni della popolazione da parte dell’esercito di Kiev che non sono cessati nemmeno a capodanno; dall’inizio dell’anno si contano già più di 20 violazioni del cessate il fuoco.

Con la lettura di un contributo di Antonio Mazzeo abbiamo poi visto quali sono gli interessi che legano la NATO al Montenegro e alle sue forze armate: con l’annessione del paese nel 2017, l’Alleanza assumerà il controllo totale delle coste settentrionali del Mediterraneo.

Ci siamo spostati poi in Medioriente parlando della riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu del 18 dicembre in cui è stata varata la “road map per la pace” in Siria, mentre la Nato annunciava l’invio di navi da guerra.

Abbiamo in seguito dato aggiornamenti in merito alla crisi tra Arabia Saudita e Iran.

Concludendo la puntata abbiamo letto il comunicato del Fplp e la lettera di Sa’adat per l’assassinio del partigiano libanese Samir Kuntar per mano sionista e rilanciato la solidarietà con le azioni di lotta intraprese dalla Sezione carceraria del Fplp per il 48° anniversario della fondazione.

Buon ascolto!