Tamburi Rossi 11 giugno

La puntata è iniziata con la consueta rubrica “Voce antifascista della Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari”, nella quale Larisa ci ha raccontato gli avvenimenti principali di questa settimana.

Siamo poi tornati in Italia per parlare della mobilitazione di oggi in Sardegna contro la base di Decimomannu e le esercitazioni militari in corso in questi giorni. Ci siamo nuovamente collegati con un compagno del collettivo S’idealibera di Sassari per farci raccontare la giornata, che ha visto un corteo inizialmente pacifico, ma determinato, che ha poi subito un duro attacco da parte della polizia che voleva impedire che il corteo entrasse alla base. La giornata però è stata giudicata positivamente, la mobilitazione è riuscita a bloccare l’esercitazione,  i compagni hanno impedito un fermo e hanno risposto in modo determinato all’attacco. No basi, nè qui nè altrove!!

Il resto della puntata è stata caratterizzata da diversi aggiornamenti internazionali. Si è iniziato con la Palestina, dove continuano gli arresti e gli omicidi da parte dei sionisti, in particolare in Cisgiordania. E’ stata data però anche una buona notizia: la compagna Lina Khattab è stata liberata dopo 6 mesi nelle carceri sioniste!

Si è passati poi alla Turchia, per parlare delle elezioni che hanno tolto l’egemonia ad Erdogan dopo 13 anni di potere ininterrotto.

Per finire, abbiamo rilanciato la dura lotta del popolo messicano, in particolare dei normalistas di Ayotzinapa, attaccati da polizia ed esercito alla vigilia delle elezioni, fortemente boicottate, soprattutto nel Guerrero. Queste le richieste della popolazione :

– La presentazione in vita dei 43 di Ayotzinapa.
– No alle elezioni del narcogoverno che uccide e rapisce.
– Rispetto per l’esercizio della libertà di espressione.
– Punizione per i politici, le autorità e i mandanti del rapimento e dell’uccisione dei 43.

Buon ascolto!

20:00:00-Tamburi Rossi 11 giugno – Diretta-64kbps