Millenovecentoquattordici #89
Alpini morti sull’Ortigara, giugno 1917.
La battaglia del monte Ortigara, altopiano di Asiago, un bel po’ di morti.. tanto da mitizzare l’eroico sacrificio italiano legato al nome di questo monte, che doveva essere riconquistato. Si parla, però, di sconfitta strategica! E quindi di un ulteriore inutile spreco di vite umane! Nessun eroismo, dunque, ma mera rassegnazione al supplizio in onore di un dio abominevole, quello dell’interesse personale, della speculazione e dello sfruttamento di altri esseri umani e di cose e di ambiente, dell’arricchimento privato in disprezzo totale verso l’altrui sofferenza.
Altra cosa l’eroismo di ciascuno, quello che non può essere celebrato da chi ci vuole morti e/o schiavi, con cui migliaia di alpini e soldati, italiani e non, hanno affrontato l’ingiustizia, il delirio di potenza, la follia dei comandi, le fantasie degli strateghi, interpretandole e rendendole degne di memoria. Le loro narrazioni perdute.
