Millenovecentoquattordici #56
La bandiera del 43º battaglione di soldati senegalesi decorato con la fourragère. Porta l’iscrizione Douaumont 1916, che ebbe un ruolo importante nella battaglia di Verdun. I tirailleurs sénégalais, un corpo di soldati, costituito nel 1857, all’interno dell’esercito coloniale francese. L’impero coloniale francese dell’Ottocento, la prima guerra mondiale, il milite ignoto, la seconda guerra mondiale e poi Indocina, Madagascar, Algeria.. fino alla sua soppressione definitiva dei primi anni ’60. Cent’anni di storia francese, europea e mondiale.
Oggi, domenica 29 maggio, un figlio di questa storia non ha partecipato alle clebrazioni del centeneraio della battaglia di Verdun, luogo in cui i primi ministri francese e tedesco si sono incontrati in nome della rinnovata conciliazione.. i capi di governo fanno e disfano accordi, si stringono mani, si abbracciano, litigano e si riconciliano continuamente, come in un gioco. E giocano sulle membra, in parte ammucchiate e in parte ancora sparse, dei loro soldatini di piombo, bravi e utili da vivi, ancor più bravi e utili da morti, ché sopra il loro silenzio le risate si odono da lontano. Quel rapper, Black M(esrimes, un riferimento al nemico pubblico n.1 Jacques Mesrine), nipote di un fuciliere senegalese che ha combattuto per la Francia nella seconda guerra, proprio non c’entrava. Un pugno nero nell’occhio!