Davide Bifolco. Omicidio di stato
Ci colleghiamo con Napoli dal coreto indetto per ricordare Davide Bifolco e per ribadire come la sua morte allunghi ulteriormente la lista degli omicidi compiuti dallo stato, in questo caso perpetrato per mano del carabiniere che dopo averlo speronato in motorino (il ragazzo era reo di viaggiare assieme ad altre due persone) lo ha giustizziato. Partendo dal caso di Davide il corteo, figlio di un lungo percorso sviluppatosi negli ultimi mesi sul tema della repressione, ha espresso il proprio rifiuto nei confronti di politiche che vedono nella militarizzazione dei quartieri la soluzione alle problematiche sociali che questo sistema di sfruttamento produce.
Di seguito il primo contatto dal concentramento
Seconda telefonata dal corteo, di crica 2000 persone, che partendo da Rione Traiano ha attraversato vari quartieri popolari della città. Ci colleghiamo mentre la polizia impedisce ai manifestanti di intralciare con la loro rabbia le vie dello shopping cittadine.