Collegamento con la manifestazione No TAV di Vicenza
Giovedì 23 Giugno alle ore 20.30 a Vicenza si torna in piazza contro il devastante progetto dell’Alta Velocità. L’appuntamento è nella piazza dell’Anfiteatro di Via Baracca ai Ferrovieri, nel quartiere che più di altri subirebbe gli impatti negativi dell’opera. Si parla, oltre al raddoppio dei binari, di un nuovo ponte stradale a sei campate e di una nuova strada che passerebbe vicino alle abitazioni. L’ennesima grande opera che dopo il Dal Molin e il mega complesso di Borgo Berga, sta mettendo a rischio il marchio dell’ Unesco per Vicenza.
La manifestazione si tiene a pochi giorni dal Consiglio Comunale che si dovrà esprimere su una delle tre analisi comparative del progetto stillate da RFI. Nessuna di queste mette in discussione il TAV, dato per scontato in quanto opera fondamentale per l’economica del territorio. In realtà serve solo alle lobby vicentine mentre a pagarne il prezzo saranno i cittadini. Nonostante tutto, la maggioranza di centrosinistra tira dritto e si prepara a votare compatta a favore del TAV, dopo aver indetto un sondaggio online che si è rivelato una grande farsa. Infatti, solo 545 cittadini ne hanno preso parte, in quanto è mancato completamente un percorso di informazione e di partecipazione. Inoltre non si poteva scegliere se dire si o no al TAV ma solamente dove si vorrebbe che fosse collocata la stazione.
Martedì 14 giugno abbiamo invitato a un’ assemblea pubblica i consiglieri comunali per interrogarli sul voto che esprimeranno e sulle loro tesi sul tema. Di fronte a una sala gremita di persone, la maggioranza ha deciso di boicottare in pieno l’invito, rifiutando un’occasione importante di confronto democratico con i cittadini. Si sono presentati solo i consiglieri dell’opposizione di centro destra, di SEL e del M5S.
Invitiamo tutti i cittadini e le cittadine e tutti i comitati territoriali a partecipare alla mobilitazione per la difesa del nostro territorio dall’attacco dei poteri forti. Gli stessi che a Vicenza per decenni hanno truffato decine di migliaia di persone e che hanno costruito dappertutto in barba a qualsiasi regola e buon senso.
Comitato Popolare dei Ferrovieri
Collegamento con un attivista del Comitato contro la cementificazione di Vicenza:
Collegamento con una compagna del Gruppo NoTAV di Montecchio Maggiore: