Baltimora. Con ogni mezzo necessario
Baltimora Stati Uniti, una città, due mondi. Quello dei ricchi e quello dei poveri, che nella specificità della città assume il significato di quello dei bianchi e quello dei neri. Tassi di disoccupazione e stato del welfare si invertono bruscamente quando si oltrepassano le recinzioni che delimitano i quartieri dei primi (detti zona sicura), da quelli dei secondi. Da un lato l’immagine splendente che gli USA propongono di se stessi nel resto del mondo, dall’altro miseria, droga e apartheid.
In questo contesto si inserisce l’omicidio, per mano di sei poliziotti, di Freddie Gray, un ragazzo afroamericano a cui gli agenti hanno spezzato la spina dorsale a bastonate. La morte del giovane ha fatto da scintilla per l’esplosione della rabbia di una fetta di popolazione su cui la miseria sociale prodotta dal sistema statunitense si è sempre manifestata in tutta la sua brutalità. Ai nostri microfoni raccogliamo la voce di una compagna che si trova a Baltimora, per riuscere ad ottenere una narrazzione di questa lotta attraverso la testimonianza di chi la vive.
