Stop sfratti

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Intervista con un compagno del Comitato di lotta per la casa di Padova durante un picchetto antisfratto. Le carte in tavola cambiano un poco: questa volta lo sfratto avviene in una “casa buona”, ovvero quegli alloggi costruiti da privati su terreni pubblici con affitti tenuti più bassi del mercato privato grazie ad una partecipazione del comune agli stessi. Paradossalmente l’intervento pubblico, sia dell’ufficiale (in realtà un impiegato dell’ufficio casa che ne prende il posto in questi casi) che delle forze dell’ordine, è più aggressivo soprattutto con chi era presente solidarizzando con la famiglia sotto sfratto.

pontevigodarzere 25nov