Ma quale città del volontariato – presidio Occupazione Facciolati 96

Pubblichiamo alcuni interventi registrati dalla piazza di venerdì 7 febbraio in occasione del presidio organizzato dagli occupanti di Facciolati 96, palazzina rinata dopo anni di abbandono nel novembre 2016, oggi a rischio sgombero dopo la notizia, presa dai giornali, della messa in vendita da parte della proprietà (Esu, ente del diritto allo studio). Come ci spiegano alcuni contributi, nonostante i continui tentativi di aprire un tavolo con il comune, amministrato da una giunta che in campagna elettorale aveva fatto del diritto alla casa un suo cavallo di battaglia, questo preferisce lavarsene le mani con motivazioni che poco hanno a che vedere con la vita reale dei cittadini. Il tutto mentre, nello stesso giorno, si festeggia insieme al presidente Mattarella “Padova città del volontariato”: due facce della stessa medaglia, i problemi reali ma inascoltati da un lato e i fiocchetti coi lustrini sulle briciole dall’altro.

Le voci appartengono a diverse realtà presenti in piazza, a sottolineare come la sequenza di sgomberi, che sembrano quasi scandire il tempo di questa città, debba essere fermata dalla solidarietà reciproca e dalla costruzione di percorsi condivisi di resistenza.