Cos’è cambiato un anno dopo la marcia della dignità?

A un anno dalla marcia della dignità dei migranti di Cona, il centro è ancora aperto, sebbene molti degli “ospiti” siano stati ricollocati altrove, e a gestirlo è sempre la cooperativa EDECO che continua a far vivere in pessime condizioni le persone che accoglie. Ora che la retorica contro lo straniero si sta facendo sempre più violenta, come riaccendere e rinnovare quella lotta? Ne parliamo con Lele del Catai.