Arquata, la polizia carica ma le reti cadono

lacrinotavterzovalicoNonostante le cariche e il lancio di lacrimogeni (uno è quello nella foto), migliaia di manifestanti NoTAV hanno raggiunto le reti del cantiere ad Arquata. Una dimostrazione di come anche qui, come in Val Susa, se vorranno procedere con la costruzione dellla linea ad alta velocità Terzo Valico, dovranno dispiegare forze dell’ordine ed esercito, perché la popolazione è profondamente contraria e determinata ad opporsi.

la rabbia del sabato sera 05 aprile arquata