Voci dai cortei contro la “Buona Scuola”
Durante la mattinata di giovedì 5 maggio, giornata di sciopero generale della scuola pubblica, raccogliamo più voci da alcuni cortei nel paese. Contattiamo un insegnante alla manifestazione a Catania, una docente in corteo a Padova e due compagni della Rete dei Collettivi Studenteschi a Firenze: un corteo, quest’ultimo, che ha visto la partecipazione di oltre 2000 persone nonostante il tentativo dei sindacati confederali di concentrare le mobilitazioni a Milano e Roma. Il corteo si è concluso con un’assemblea unitaria tra studenti e insegnanti per il boicottaggio delle prove Invalsi. Trattiamo questo aspetto anche in un’intervista a un’insegnante precaria a Prato che inquadra bene il ddl, collegando l’aziendalizzazione della scuola, al maggior potere dato ai presidi a discapito degli organi collegiali, ai tagli ai fondi scolastici. Trattiamo con lei cosa cambia per gli studenti: dalle scuole di serie A e di serie B, al lavoro gratuito per le aziende, alla qualità dell’insegnamento. Per gli insegnanti invece andiamo dal riconoscimento del tirocinio formativo attivo (TFA), agli scatti d’anzianità, al concetto di “merito”. Qui i vari audio. Buon ascolto!
Intervista insegnante Catania
Rassegna Stampa – sciopero scuola catania
Intervista insegnante Padova
Intervista studentessa Firenze
intervista scuola firenze studentessa
Intervista Insegnante Prato
intervista scuola insegnante prato
Intervista studente Firenze