Collegamento con un compagno di Catania per rilanciare la manifestazione No MUOS del 4 aprile
Il 4 aprile a Niscemi scendiamo tutti e tutte in piazza per lottare contro il Muos e l’arroganza della Nato e dei suoi scagnozzi italiani, ma non solo.
Noi pensiamo che questa battaglia si può vincere solo unendo le forze di tutti i movimenti animperialisti e anticapitalisti nel mondo: è evidente come la tendenza alla guerra dei padroni a livello internazionale si sta manifestando in tutta la sua barbarie.
Iraq, Libia, Afghanistan, ieri Ucraina, Venezuela, Palestina, Kurdistan, Siria, oggi solo per fare alcuni esempi.
Le potenze imperialiste, vecchie e nuove e spesso in contrapposizione tra loro, non esitano a utilizzare qualunque mezzo per difendere i loro interessi; mobilitando eserciti, mercenari e squadroni della morte, media compiacenti.
A pagarne il prezzo sono milioni di proletari in tutto il mondo costretti a lasciare la loro terra, per non morire di fame o di guerra.
E per chi si ribella a questo stato di cose e decide di resistere e di armarsi viene trattato da terrorista.
La storia (anche italiana) ci insegna che un popolo in rivolta può cambiare il verso della storia, può vincere.
A Niscemi il nemico lo abbiamo in casa, si è preso un pezzo di terra meraviglioso e non intende sottostare a nessuna legge.
Noi quella base non la vogliamo, quelle antenne devono cadere.
Per questo motivo saremo il 4 aprile in Contrada Ulmo per una grande manifestazione popolare contro il Muos e contro l’Imperialismo, in solidarietà con i popoli in lotta.
Collettivo Politico Experia