Contro gli sgomberi per il diritto all’abitare
Chiacchierata telefonica con Cristiano Armati in merito allo sgombero della palazzina a la Montagnola dove 200 nuclei familiari sono stati buttati in strada. Riflessioni in merito alla rinnovata violenza con cui lo sgombero è stato eseguito, e di cui Cristiano è stato vittima (20 gg di gesso), un segnale di continuità con le cariche del 12 aprile. Un atteggiamento repressivo che prevede l’annullamento di qualsiasi forma di dissenso e di rivendicazione di diritti. Una riflessione anche su cosa significhi “Abitare” e di come le occupazioni avvenute a Roma, oltre a risolvere il problema della casa, intendano anche portare avanti il tema della qualità della vita nelle periferie.