La Striscia #7 17/07/2014

boicottaOggi abbiamo avuto due collegamenti, entrambi dalla Cisgiordania:

Ziyaad Yousef: ha evidenziato come i media non parlino mai di Palestina fino a che la Resistenza palstinse non reagisce ai quotidiani soprusi dell’occupante sionista, domandandosi retoricamente se questo significhi che le vite palestinesi valgano meno di quelle israeliane agli occhi del mondo. Dal momento che i governi dei nostri Paesi non prendono posizione contro queste ingiustizie, ha invitato a prendere esempio da quanto successo contro l’apartheid sudafricana, quando i popoli del mondo hanno cominciato a boicottare il Sudafrica. Ha spiegato che l’appello palestinese a boicottare, disinvestire e sanzionare Israele ha fin’ora avuto un seguito esponenzialmente crescente, ed ha invitato a prenderne parte con azioni concrete.

Hasham Azzeh: ci ha raccontato la situazione quotidiana a Gaza, divisa in due zone, una sotto controllo palestinese ed una sotto controllo israeliano. Nella zona sotto controllo israeliano al momento vivono 103 famiglie di palestinesi, che vivono limitazioni al movimento e continui soprusi a causa di 400 coloni che lì vivono difesi da 4000 soldati. In questo periodo, inoltre, i soldati isreliani compiono raid nelle case palestinesi, demolizioni ed arresti continui, anche nelle zone che legalmente dovrebbero essere sotto controllo palestinese. Ci sono scontri tutte le notti tra i palestinesi che resistono e le forze di occupazione sioniste.

L’audio intero: sulla Palestina-64kbps