Voce antifascista della Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari
Consueto collegamento settimanale con Larisa, la nostra voce del Donbass. Continuano i bombardamenti sul fronte: nuove violazioni del cessate il fuoco, con l’uso anche di lanciagranate e anticarri; attaccate nuovamente parte di Lugansk e la zona aeroportuale di Donetsk. Molto colpito, soprattutto di notte, il trentunesimo posto di blocco, punto strategico a nord e controllato dalla brigata Prizrak. E’ documentato anche l’uso di bombe al fosforo bianco sui villaggi; in seguito ad un attacco due bambini sono rimasti gravemente feriti. Dal 27 giugno al 3 luglio sono stati fatti 30 prigionieri delle Repubbliche Popolari, di cui 19 civili. Arrestati e trattenuti in isolamento anche molti bambini con lo scopo di reindottrinarli, anche con l’uso della violenza, ai “democratici” valori dell’occidente. Nei territori sotto il controllo di Kiev, nel frattempo, dilagano furti e corruzione ad opera sia dell’esercito che dei funzionari governativi, che sfruttano i posti di blocco per estorcere denaro ai cittadini.