Voce antifascista dalla Novorossiya. Aggiornamento dalle Repubbliche Popolari
Continuano le provocazioni e le violazioni del cessate il fuoco nelle Repubbiche Popolari, con aggressioni militari a danno dei civili e bombardamenti presso l’aeroporto di Donetsk; il governo golpista ha già trasferito circa 500 unità verso la linea del fronte. Il comando di Kiev, come ulteriore affronto, costringe i civili a scavare trincee e ha anche dato ordine di identificare i corpi dei caduti dell’esercito della Resistenza come appartenenti alla Federazione Russa. Nel frattempo anche la scuola viene colpita, sia fisicamente (è stata bombardato un istituto a Gorlovka) sia formalmente: è stato infatti annullato ogni accreditamento alle Università del Donbass e di Crimea da parte di Kiev.
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