Rassegna stampa degli inviati #23 aprile #Speciale Resistenza

Riprende la rassegna stampa degli inviati con uno speciale che, tramite il filo conduttore della Resistenza, collega  contributi da Roma, Trento, Venezia Mestre, Milano, Firenze e Catania, in prossimità del 25 Aprile.

Il primo collegamento da Roma è con Cristiano Armati, parlando prima dell’ampia gamma di leggi e strumenti repressivi in mano ai magistrati (tra cui il reato di devastazione e saccheggio) e di gestione fascista del territorio: un filo nero che lega la mussoliniana “Legge contro la residenza” al decreto Lupi a danno delle famiglie occupanti. Approfondiamo poi quel filo rosso che invece si snoda nella guerra partigiana delle borgate romane in cui la lotta organizzata per il diritto alla casa nella capitale affonda le sue radici.

Da Trento, la Resistenza è attualizzata nella lotta contro la costruzione della Barriera del Brennero annunciata dall’Austria in funzione anti-profughi. Esercito, barriere e filo spinato a testimonianza delle “democratiche” risposte dell’Europa a chi fugge da guerra e miseria. Rilanciamo la giornata di lotta di sabato 7 maggio alle 14.30 davanti alla stazione ferroviaria e la compagna in collegamento ci consiglia il blog “Abbattere le frontiere” per ulteriori aggiornamenti e approfondimenti.

Un compagno di Venezia Mestre contestualizza la giornata del 25 aprile, con delle riflessioni generali, prima dando diversi elementi di carattere internazionale e poi relativi alla Resistenza tradita.

Aggiornamenti da Milano: scritte e imbrattamenti di vigliacchi fascisti a danno dei monumenti ai partigiani, ma soprattutto riflessioni sul collegamento dello sciopero generale del 1 marzo 1944 alle lotte operaie più vicine all’oggi. Il compagno in diretta rilancia gli appuntamenti del corteo del 25 aprile e del festival antifascista.

Un compagno di Firenze promuove il corteo del 25 aprile in piazza Santo Spirito: un’iniziativa antifascista, antimperialista, a sostegno delle resistenze popolari e contro la repressione. Parliamo infatti anche del recente arresto di tre compagni anarchici e della pronta risposta degli studenti liceali che hanno cacciato i fascisti che avevano cercato di volantinare di fronte alla loro scuola. Una resistenza che si attualizza anche nello sport popolare, con l’inaugurazione di una scuola di calcio a cura del centro storico Lebowski.

L’ultimo collegamento dalla Sicilia, con un compagno di Catania che ci parla della campagna “Eppur bisogna andar” arricchita da diverse iniziative: dalla presentazione di “La tempesta perfetta” all’opposizione alla Buona Scuola, passando per il corteo del 25 aprile da piazza Stesicoro all’insegna della lotta antimperialista. Conclude infatti anche con aggiornamenti su Sigonella come capitale dei droni e sulla lotta No Muos.

Qui l’audio intero della puntata in cui, oltre ai collegamenti, abbiamo letto un contributo del Collettivo Tazebao per il 25 aprile e rilanciato un’iniziativa a Bologna (il 30 aprile contro l’apertura di una palestra fascista) e la Tre Giorni “Chinatown nel cuore” in piazzetta Caduti della Resistenza (23, 24, 25 aprile) a Padova.

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Buon ascolto!