Rassegna stampa degli inviati #13 febbraio
Prima puntata della rassegna stampa degli inviati di RadiAzione: un nuovo programma condotto un sabato al mese per una panoramica delle lotte dai territori. Oggi in particolare contattiamo alcuni compagni di Roma, Bassano del Grappa (Vi), Senigallia, Milano e Catania. Di seguito il podcast completo e sotto le interviste dalle diverse città.
Rassegna stampa Inviati 13 febbraio
Da Roma, Cristiano Armati ci dà un quadro dei massicci processi di privatizzazione delle municipalizzate e degli asili, in un contesto di stato d’emergenza in cui spicca la figura del prefetto – ora commissario straordinario – Tronca. La risposta dei lavoratori dei trasporti e dei rifiuti e delle educatrici d’asilo è però determinata e trova unione con le altre lotte nella capitale: parliamo infatti di un’assemblea cittadina che, in modo unitario, sta raggruppando i dipendenti comunali, gli abitanti delle case occupate e degli spazi sociali con le parole d’ordine “No sfratti, no sgomberi”, tramite la pratica, vissuta da centinaia di persone, del muro popolare. Vengono rilanciati l’appuntamento di lunedì alla Regione Lazio e un corteo che si terrà circa a metà marzo, di cui presto daremo ulteriori aggiornamenti.
Secondo collegamento con un compagno di Bassano del Grappa, nel vicentino, con il quale riprendiamo l’approfondimento dell’ennesima inutile grande opera: la Nuova Valsugana, una superstrada a pagamento, di circa 30 km, programmata tramite la nota modalità della finanza di progetto. Un’opera che coinvolge oltre 100.000 abitanti e sventra con tre gallerie il massiccio del Grappa. Il compagno ci dà un quadro delle novità degli ultimi mesi, a partire da un documento della Regione Veneto in cui l’itinerario della Nuova Valsugana appare al secondo posto delle “priorità”. Nel frattempo proseguono i banchetti in vallata e presto ci saranno nuove iniziative di cui vi terremo informati.
Terzo collegamento con un compagno da Senigallia che ci spiega alcune delle particolarità di questa cittadina, tra turismo, lavoratori stagionali, tematiche abitative, studenti e spazi sociali. Cogliamo l’occasione anche di riprendere la tematica del movimento TrivelleZero, consigliando alcuni siti tra i quali Trivelle Zero Marche
Ci mettiamo poi in collegamento con Milano, per aggiornamenti generali: dai consueti giochetti di potere, alle primarie in corso, andiamo a focalizzarci sulle conseguenze tangibili della kermesse di Expo 2015, tra padiglioni prevedibilmente ora in disuso e carcerazione persistente degli arrestati No Expo, ancora ai domiciliari con tutte le restrizioni e in carcere a San Vittore.
Quinto e ultimo collegamento della mattinata con Catania, dove un compagno ci aggiorna sulla situazione dei lavoratori del petrolchimico di Gela e ci rende l’idea dei mal di pancia in corso ai governanti statunitensi grazie alla determinazione del movimento No Muos. Negli aggiornamenti sugli sbarchi dei migranti, ricordiamo in particolare che la sede di Frontex è destinata proprio alla città di Catania che però non tarda la sua risposta e indice per il 17 aprile una manifestazione nazionale contro Frontex e la guerra imperialista. Seguiranno presto aggiornamenti appena sarà pubblicato l’appello.
Buon ascolto!