Rassegna stampa 23 novembre 2015
Dalla cronaca locale
Cartelli (dalla scrittura italiana discutibile) campeggiano su alcuni portoni di condomini in zona Mortise contro l’ipotesi di assegnazione di 3-4 case ad altrettante famiglie rom.
Contro le maestre reintegrate dal giudice del lavoro, Bitonci ricorre per impedire la ricollocazione delle lavoratrici negli asili e nelle scuole comunali.
Dopo la soppressione dei Consigli di quartiere, nascono i Comitati di quartiere: al via il voto del nuovo regolamento, sotto una massiccia supervisione dei componenti dei nuovi comitati.
Nella rubrica internazionale, con il compagno del collettivo Tazebao, partendo dalle dichiarazioni di ieri di Obama, cerchiamo di fornire una lettura dell’evolversi della guerra nello scontro interimperialista in corso. A Kuala Lumpur il premier statunitense ha infatti affermato con forza il suo obiettivo di allontanare Bashar al Assad dalla Siria e, esprimendo tutto l’interesse al mantenimento di uno stato siriano, ha richiamato la Russia a modificare la sua prospettiva e i suoi interventi nel paese mediorientale. Da ciò sviluppiamo alcune riflessioni sulle mosse giocate da Hollande, sulla guerra che “torna in casa” e sullo stretto legame tra fronte interno e fronte esterno, rilanciando la partecipazione mercoledì alla mobilitazione a Firenze contro il vertice Nato che si terrà nel capoluogo toscano.
Dalla cronaca nazionale
Intesa San Paolo, di cui spesso ci siamo occupati relativamente al Tav e al debito di Torino, sborserà 475 milioni di euro per il salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, Carife e Carichieti, finanziando il fondo di risoluzione con 1,33 miliardi di euro di prestiti.
Il saccheggio ambientale di Massa Carrara in un libro-inchiesta, prima e dopo la grave alluvione dello scorso novembre.
Dalla cronaca internazionale
Commentiamo la recente decisione dell’Unione Europea, in tema di indicazioni sulle etichette, di distinguere tra i prodotti provenienti da Israele e quelli provenienti dagli insediamenti.
Dal Brasile: continuano da settimane le mobilitazioni delle donne contro il progetto di legge, in discussione alla Camera, che limita l’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza in caso di stupro.
Dagli Usa: Minneapolis in rivolta, nell’ultima settimana, dopo l’ennesima uccisione di un ragazzo afroamericano da parte della polizia.
Sul finire della trasmissione: alcuni appuntamenti per i prossimi 4 venerdì con le iniziative a Padova.