Rassegna stampa 14 marzo 2016
Dalla cronaca locale
Se Marc Augè parlava di “non luoghi”, noi iniziamo la rassegna stampa odierna con una “non-notizia”, ovvero con l’ennesimo botta e risposta tra il prefetto Patrizia Impresa e il Sindaco Massimo Bitonci sul caso dell’ex caserma Prandina destinata all’accoglienza dei profughi e che il Sindaco vorrebbe trasformare in un parcheggio da 1000 posti per auto e bus turistici.
Multe e riduzione del voto in condotta nelle scuole padovane per gli studenti che arrivano in ritardo: qualche considerazione sullo stato della scuola pubblica, a cominciare dalle insistenti richieste del contributo “volontario” (che non è tale nella pratica).
Dalla cronaca nazionale
Le mire delle nostrane multinazionali si spingono fino al Polo Nord: l’Eni estrae il primo olio dal giacimento offshore più a nord del mondo nel Mare Artico, con un costo di 6 miliardi di dollari, rispetto alle iniziali previsioni di 4 miliardi, come nelle migliori tradizioni di insostenibilità economica ed ambientale.
Sul finire della trasmissione rilanciamo la solidarietà nei confronti dei compagn@ di Radio Onda d’Urto a Brescia, il cui circolo nel quartiere Carmine, nella notte tra venerdì e sabato 12 marzo, è stato preso di mira da 20 fascisti (armati anche di manganelli stensibili) intenzionati, in maniera chiaramente premeditata, ad aggredire le frequentatrici e i frequentatori, al termine di una serata promossa all’interno delle iniziative antifasciste “Carmine Resistente”.
Dalla cronaca internazionale
Rispetto all’intesa tra Ue e Turchia sulla gestione dei migranti, approfondiamo l’accordo proposto da Merkel e Davutoglu, con l’assenso della Commissione Europea, per respingere in Turchia tutti i siriani presenti sulle isole greche, compresi quelli che hanno già presentato domanda d’asilo. Quelli che sono definiti “rientri” in Turchia non saranno volontari e saranno gestiti da Frontex e dalle autorità turche, rappresentando così delle vere e proprie deportazioni.
Aggiornamenti dalla Germania, dove le elezioni di ieri vedono il trionfo dei Verdi nel Baden-Württemberg, ma soprattutto l’avanzata dei nazisti dell’Alternative für Deutschland (AfD) in tre Länder.
Ultime info dal Giappone a 5 anni dal disastro di Fukushima.
Buon ascolto!