Rassegna stampa 12 settembre 2016
Dalla cronaca locale
Dati e considerazioni sul caos nella scuola, al suo primo giorno di inizio.
Collegamento telefonico con un picchetto antisfratto del Comitato di Lotta per la casa in città. Prima una compagna e poi la diretta interessata dal procedimento, ci raccontano una situazione assurda in cui l’inquilina ha un regolare contratto fino al 2017 per un monolocale in cui paga circa 470 euro, in cui vivono in 4 persone, compresi 2 bambini. La signora si era recata in Nigeria, suo paese d’origine per 3 mesi, in accordo con la proprietaria, ma al suo rientro ha trovato le sorprese di una casa svuotata di tutto e lo sfratto.
Dalla cronaca nazionale
Diretta telefonica con un compagno di Catania che ci racconta quanto accaduto ieri nella città siciliana, al termine della cosiddetta Festa dell’Unità: una kermesse e una città blindate per evitare ogni contestazione. Un corteo partecipato ed eterogeneo, dagli insegnanti al movimento No Muos ai lavoratori, ha espresso la propria rabbia, mentre la controparte ha palesato come contestare Renzi faccia rima con la brutale repressione poliziesca.
Manganelli piovono anche a Torino alla contestazione di martedì scorso a piazza Castello. Con lo slogan “Don’t dance with Israel” i solidali con la Palestina volevano denunciare la strumentalizzazione dell’arte attraverso la partecipazione della Batsheva Dance Company (finanziata dallo stato sionista) al Festival Torino Danza.
A Milano giovedì 15 dalle 18 appuntamento solidale con il popolo palestinese fuori da San Siro, dove si disputerà la partita tra Inter e la squadra israeliana Hapoael Be’er Sheva.
Dalla cronaca internazionale
Nella rubrica con un compagno del collettivo Tazebao diamo alcuni aggiornamenti sul conflitto in Siria, a cominciare dall’annuncio di Usa e Russia di una cosiddetta tregua a partire da questa sera. Capiamo quali sono i punti chiave di questo accordo, come mutano le strategie degli imperialisti e quali sono gli altri attori in campo in uno scacchiere complicato e in rapida evoluzione.
Infine dagli Usa: “bagliori di lotta di classe” nel deserto del Nevada.
Buon ascolto!