Rassegna 8 aprile

Partiamo con Padova. Consegna dei sigilli ieri a palazzo Moroni con il povero Salmaso che, pur essendo il recordman in quanto a presenze in consigio, non si becca l’ambita targhetta. La “flessibiità” tanto amata da nostro presiente del consigio, si fa sentire sulle spalle della classe lavoratrice, come dimostrano le mobilitazioni dei dipendenti dell’Asfalti Piovese e della catena di supermercati Billa. Per la prima volta i test di ammissione all’università si svolgeranno ad aprile, oggi in 3300 a tentare l’accesso alla facoltà di medicina.

Sul fronte nazionale ci colleghiamo a quanto affrontato sul locale, con la protesta degli studenti di medicina di Palermo. Arriva il Def, il governo del giovane Renzi trova all’ultimo i fondi necessari per il taglio dell’Irpef, come? Non certo rinunciando all’acquisto di 90 F35, ma con la vendita di partecipazioni pubbliche ad aziende attive nei settori energetico, logistico ed industriale. Intanto, mentre nei palazzi del potere si parla di risollevare il paese, nel mondo reale la polizia continua a spaccare le teste di chi occupa case, a lasciare che squadracce fasciste attacchino manu militari lavoratori in lotta, a recludere i rom in bunker e in commissariato continuano i raptus di follia suicida.

Breve aggiornamento internazionale su Ucraina, Russia ed Ungheria.

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