Rassegna 29 maggio
Questa mattina sorvoliamo sul ballottaggio patavino che detiene la quasi totalità delle pagine di cronaca locale, diamo la notizia del presidio davanti alla sede del Consiglio Regionale a Venezia delle donne, contro l’emendamento a firma di Leonardo Padrin (Fi) al regolamento in discussione oggi alla riunione della commissione sanità che autorizza, tra gli altri, i rappresentanti del Movimento per la Vita a presenziare nei consultori e nelle strutture pubbliche con diffusione dei loro materiali “informativi” e soprattutto con la possibilità di parlare agli utenti del servizio. Rimanendo in regione, in tema di corruzione, passiamo a dar notizia dell’indagine nei confronti dell’ex ministro Matteoli (Fi) che avrebbe ricevuto tangenti dal Consorzio Venezia Nuova per le bonifiche di Porto Marghera. Un focus sul rapporto Istat sull’Italia: ci serviamo anche del Sole24ore per i dati sulla disoccupazione, la ripresa che non esiste e i cambiamenti della famiglia che vedono la donna al lavoro e i figli all’estero. Un approfondimento sull’Ilva di Taranto e aggiornamenti sui numerosi sgomberi in tutta Italia a mano del Pd di Renzi. Sul fronte internazionale diamo notizia delle direttive del Fondo Monetario Internazionale alla Spagna, aggiornamenti dalla Thailandia e un collegamento con un compagno del collettivo Tazebao con il quale torniamo sulle drammatiche vicende in Ucraina e cerchiamo di contestualizzare la situazione a livello internazionale. Buon ascolto!