Yemen vicino al golpe?
Nella rubrica internazionale interna alla rassegna stampa, assieme a un compagno del collettivo Tazebao, cerchiamo di contestualizzare la complessa situazione dello Yemen, dove i ribelli sciiti hanno circondato il palazzo repubblicano nel centro della capitale Sanaa, in cui risiede il Primo Ministro. Il governo aveva chiesto il cessate il fuoco e sembra che per ora ci sia una “tregua”. Cerchiamo quindi di approfondire questa notizia, relativamente al paese ma soprattutto all’influenza sugli stati confinanti e alle mire imperialiste nell’area, alla luce della notizia della chiusura dell’ambasciata a stelle e strisce, parallela al paventato pronto intervento dei militari statunitensi. Ci colleghiamo brevemente anche alla situazione in Siria dove, domenica, sono stati uccisi 12 uomini- tra cui un generale e 5 militari iraniani- nel bombardamento compiuto da elicotteri israeliani in territorio siriano, nella zona di Quneitra, sulle alture del Golan.