Ventimiglia: sgomberi, inseguimenti e deportazioni

Con un’attivista presente a Ventimiglia, parliamo di quanto successo negli ultimi giorni: tutto parte con un comunicato del sindaco con il quale viene resa pubblica la volontà di sgomberare i 400 migranti accampati sotto il ponte sul fiume Roja. A seguito di questo in varie assemblee, in cui la parola dei migranti è sempre quella decisiva, si delinea la volontà di intraprendere una marcia tutti assieme per tentare di varcare il confine, obiettivo principale per tutti coloro che sostano, obbligati, a Ventimiglia. A dimostrazione della difficoltà e della situazione piena di contraddizioni, alla fine il gruppo stesso dei migranti si divide, tra chi decide di tornare indietro e chi di avanzare, tentativo comunque bloccato dalla polizia francese. Varie associazioni denunciano quanto avvenuto ma, a detta stessa degli attivisti, a poco serve finchè non vi è la reale intenzione di, non solo denunciare pubblicamente, ma anche intraprendere percorsi realmente incisivi che portino alla libertà di circolazione dei migranti.

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